Acqua potabile consumo
Con riferimento all’Ordinanza Sindacale n. 318 del 24/06/2022, si comunica alla cittadinanza a decorrere dal 24/06/2022 fino al 31/08/2022:
a tutta la popolazione residente o avente attività sul territorio, salvo ulteriori provvedimenti di proroga per il perdurare dello stato di carenza idrica:
- innaffiamento di orti e giardini;
- riempimento di piscine ad uso privato;
- lavaggio di automezzi e di spazi esterni;
- ogni altro uso estraneo alle norme del contratto di erogazione per le forniture ad uso domestico;
- il divieto di prelievo e di consumo di acqua derivata dal pubblico acquedotto per i seguenti usi:
- lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
- lavaggio privato di veicoli a motore (con esclusione degli autolavaggi);
- gli emungimenti per scopi voluttuari (fontane ornamentali, zampilli, piscine, etc.) (qualora non dotati di dispositivi per il riciclo artificiale dell'acqua).
- il divieto di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile, durante la fascia oraria compresa fra le ore 6.00 e le ore 24.00, per uso extra-domestico ed in particolare per l’irrigazione/innaffiamento di orti, giardini e prati, nonché gli innaffiamenti dei campi sportivi in terra battuta e in manto erboso, fatto salvo non venga dimostrato agli organi di vigilanza che si utilizzi l'acqua da fonti indipendenti, quali ad esempio il recupero dell'acqua piovana.
- per le aree ortive concesse dal Comune, il divieto di prelievo dalla rete idrica è invece disposto nella fascia oraria dalle ore 9.00 alle ore 19.00;
- ai proprietari di pozzi artesiani di attenersi alle disposizioni di cui all’ordinanza del Genio Civile PGN 4011/32.12.45 del 17 maggio 2000, che ordina in tutto il territorio della Provincia di Vicenza, tra le altre cose, che l’erogazione dei pozzi salienti a getto continuo, sia regolata con idonei dispositivi di chiusura, in modo da eliminare qualsiasi erogazione a bocca libera;
- il riempimento delle piscine, sia pubbliche che private, nonché il rinnovo anche parziale dell'acqua, è consentito esclusivamente previo accordo scritto con il gestore della rete di acquedotto;
- i prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per normali usi domestici, zootecnici e industriali e comunque per tutte quelle attività regolarmente autorizzate per le quali necessiti l'uso di acqua potabile.
Il personale comunale e i soggetti / società svolgenti servizi pubblici per conto del Comune possono far uso dell'acqua, in deroga ai divieti ed ai limiti imposti dalla presente Ordinanza, per le necessità di pubblico interesse o per il mantenimento di beni pubblici (come ad esempio le aree verdi comunali), oltre che per inderogabili e improrogabili esigenze, pur raccomandando ad essi la limitazione dei consumi al minimo e la riduzione all'indispensabile.
Sono ESCLUSI, dalla presente ordinanza i servizi pubblici di igiene urbana e l'irrigazione del verde di pertinenza sanitario/ospedaliera.
SI INVITA la cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi e pertanto si raccomanda di:
- controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici al fine di individuare eventuali perdite occulte;
- usare dispositivi per il risparmio idrico, quali i frangigetto per i rubinetti;
- annaffiare le piante con sistemi a irrigazione a goccia e temporizzati;
- usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico;
- per l'igiene personale preferire la doccia, in alternativa alla vasca da bagno;
- non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti, la rasatura della barba o la doccia;
- non utilizzare acqua corrente per il lavaggio delle stoviglie e verdure, ma solo per il risciacquo;
- utilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante.

